sabato 27 marzo 2010

Lettera aperta al ministro Brunetta

Gentile Ministro, a qualche ora dalla sua nomina o sconfitta in merito alla carica di ministro di Venezia le scrivo. Per motivi di privacy occulterò volutamente la mia identità, ma se mai lei mi risponderà sarò ben lieto di fare la sua conoscenza di persona, e magari di confrontarmi con lei per altre domande, nel caso me ne saranno venute in mente per allora.

Perchè una ettera aperta? Ne ho letta qualcun'altra indirizzata a lei nella rete, ed ho deciso di provarci anche io, che scrivo da qualche mese in questo blog.
Una lettera aperta di solito alza dubbi e perplessità, non come altre sempre indirizzate a lei che ho letto. Ed io, come cittadino coscenzioso e padre di famiglia quale sono ho pensato, dopo aver letto nella rete il suo programma che fosse necessario un confronto proprio li, nella rete, il posto dove secondo me si può veramente provare a scommettere sul futuro per la nostra ripresa economica, ma ancora prima il posto dove, grazie a dio, ci si può confrontare direttamente senza intermediari...

Quindi, se lei come dice nel suo programma, avrà a cuore l'ampliamento della banda larga nella sua città e comeci dice, crede nelle nuove tecnologie, spero vorrà accogliere la mia lettera come uno spunto di discussione per spiegare ai suoi concittadini cosa avverrà dopo, se lei sarà eletto, ma oltre a questo, come lei potrà immaginarsi, ci sono alcune domande che io e penso qualche altro migliaio di Veneziani ci siamo posti durane il periodo della sua candidatura.

Bene.
Andiamo con le domande
1-Ministro, non le pare segno di incuranza per li tenere il suo attuale lavoro e oltre a quello di possibile futuro sindaco di Venezia. Mi stupisce che con una città dai bisogni così particolari lei non colga il bisogno particolare di una sua costante presenza....
Non pensa forse che sia giusto dedicare tutto il suo tempo ad una mansione così necessaria di un uomo sul campo?

2-Com'è possibile che Lei, proprio lei Ministro, che giusto "ieri" ha dichiarato guerra aperta ai fannulloni ed agli assenteisti (sulla cui questione vorrei che mi spiegasse come mai i suoi risultati sono stati ampiamente smentiti e contestati) "oggi" si trova al posto delle streghe che fino a ieri per professione, bruciava al rogo?

3-Si metta nei panni di un cittadino Veneziano: e la prego, risponda con sincerità; non le pare che, premessi i due punti precedenti, una persona non dovrebbe dare il suo voto a lei, nemmeno nel caso in cui il suo predecessore fosse stato un inetto totale (ho detto fosse)

Ho un ultma domanda Signor Ministro, e riguarderà il dopo, se di dopo si potrà parlare.
4- I lavori del Mo.Se. ;è al corrente che ci sono delle alternative concrete sui lavori che stanno bruciando denaro dei contriburenti e continueranno a farlo nelle generazioni future?
Mi rendo conto che quel progetto sia una storia senza fine...certo che se siamo in tempo a risparmiare qualche soldo...beh..veda lei!!!

Bene, direi che ci ho messo meno di quello che pensavo!
Onestamente non so se mai avrò una risposta a questa bloggata. Spero non si sia offeso, magari nel sentirsi rispondere alle solite domande, ma volevo sentire proprio lei!
So che sentirsi criticare non è mai bello...ma considerando che non sono stato poi così feroce Pensi a questa lettera come ad una comunione di idee ed un confronto pacifico.

La ringrazio e la saluto.

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